Faq
nurset® è un sistema che permette il monitoraggio da remoto della coltivazione delle piante in vivaio. Grazie ai sensori installati nella stiva di coltivazione, è in grado di misurare e registrare tutti i dati relativi al substrato di coltivazione come umidità, salinità, temperatura del terreno, pH e tempi di irrigazione. È anche in grado di registrare, funzionando come stazione metereologica, i dati relativi all’ambiente circostante come temperatura, velocità e direzione del vento.
Ogni nurset® box permette di monitorare un campione di 4 piante all’interno di ogni singola stiva di coltivazione. Il monitoraggio (che avviene con il collegamento diretto via cavo tra la centralina e le piante monitorate) viene eseguito tenendo conto del posizionamento effettivo delle piante. Del campione fanno parte piante collocate ai lati della stiva e piante posizionate più centralmente, per garantire una raccolta di dati più uniforme ed attendibile.
I sensori, chiamati in gergo “forchette”, vengono posizionati nella parte inferiore dei vasi campione, in modo da poter registrare correttamente i parametri del substrato. Il posizionamento dei sensori può essere collocato anche in posizioni diverse, in base alle caratteristiche delle coltivazioni interessate o alle dimensioni dei vasi che vengono utilizzati.
Tecnicamente è possibile, ma nella pratica è sconsigliato. Dalla nostra esperienza la rilevazione via cavo permette di coprire distanze maggiori senza dispersioni di dati, con un’affidabilità complessivamente migliore anche in caso di condizioni metereologiche avverse. La presenza materiale del cavo, rispetto ad un sensore wifi, è uno strumento sempre percettibile dall’operatore del vivaio durante tutte le operazioni di manutenzione. I rischi di errori o di spostamenti involontari delle piante utilizzate come campione all’interno della stiva, sono assolutamente minimi.
Sì. Il sistema nurset® è modulare e quasi sempre integrabile con gli impianti già esistenti e utilizzati. L’integrazione è possibile dopo un’analisi tecnica preliminare.
I moduli di nurset permettono di poter utilizzare molte funzionalità come la possibilità di controllare l’attività di irrigazione e gestire l’attivazione dell’impianto da remoto, anche in maniera automatizzata.
É possibile, inoltre, utilizzare un quaderno di campagna completamente digitale, registrare le pratiche agronomiche e gli interventi eseguiti in concomitanza con i dati rilevati, per avere un quadro sempre aggiornato e perfettamente attendibile. Il sistema è customizzabile in base alla singole necessità, con possibilità – su richiesta – di sviluppare moduli e soluzioni alternative personalizzate.
Assolutamente no. Il kit di nurset® viene fornito già completo di tutto, composto da una centralina alimentata a 24 V, “forchette” da collegare ai vasi campione e cavo cablato, capace di garantire la massima affidabilità, anche per distanze superiori a 100 metri. Per limitare ulteriormente gli intralci è anche possibile agganciarlo al corrimano dell’impianto di irrigazione esistente. L’istallazione è semplice e veloce: è possibile completarla in autonomia, con l’ausilio di un elettricista di fiducia. In alternativa possiamo inviare personale qualificato che completerà l’installazione in loco. Completata la procedura, eseguiremo un test di verifica per controllare che tutto sia perfettamente funzionante.
Non necessariamente. La centralina nurset® può essere alimentata in 24V oppure con batterie ricaricabili in dotazione, collegate ad un pannello solare.
La possibilità di collegarsi in ogni momento al proprio impianto (basta avere una connessione internet attiva) da ogni parte del mondo e accedere in tempo reale ai parametri registrati.
nurset® utilizza un software di gestione incloud, che permette di accedere, tramite link, ad un’area riservata con i propri parametri di login. Pertanto non è necessario alcun intervento di installazione né sul proprio pc, né sui dispositivi mobile. L’aggiornamento e la relativa manutenzione del programma vengono eseguiti periodicamente da remoto, senza necessità di intervenire sui dispositivi hardware utilizzati.
